Se guardi indietro nella storia del tuo team sicuramente noterai che ci sono stati momenti in cui c’erano molti problemi e altri in cui stavate portando a casa molte vittorie.
Infatti nel corso del tempo qualsiasi gruppo di lavoro passa da diverse fasi che sono inevitabili durante la crescita di qualsiasi team. Bruce Tuckman, psicologo ricercatore statunitense, propose nel 1995 un modello circolare che ci aiuta a capire meglio il nostro team.
A continuazione puoi trovare le quattro fasi identificate da Tuckman, come si applicano all’interno dell’industria del software, come riconoscerle e come passare alla fase successiva.
Modello di Tuckman
Forming, storming, norming, performing. Formazione, tempesta, regolazione, performante.
Queste sono le quattro fasi di comportamento che lo psicologo Bruce Tuckman in una ricerca del 1965 ha definito per identificare il percorso di sviluppo che percorre ogni team, gruppo di lavoro.
Nell’articolo di oggi troverai un analisi delle fasi per vedere insieme come riconoscere in che fase si trova il tuo team. Questo può aiutarti a capire quali comportamenti puoi adottare per passare alla fase successiva. E quindi a quella che interessa di più, quella cioè performante.
Attenzione però perché le fasi non sono lineari, ma circolari. Perciò, come tutte le fasi, anche quella del performing é passeggera e il team potrebbe facilmente tornare alla fase di forming, formazione.
Vediamole nel dettaglio.
Le quattro fasi
Forming
La fase di formazione del team. Magari ha già un nome e una missione, ma ancora non sono chiare le regole del gruppo. Questa é una fase iniziale e naturale quando si forma un nuovo gruppo, ma che può ripetersi nuovamente quando un nuovo componente entra nel team o una persona che ci lavorava lascia il gruppo per diverse ragioni. O anche quando viene cambiata la visione e la missione dello stesso team di lavoro.
Questa é una fase importante, d’obbligo passaggio, ma della quale non bisogna avere paura. In questa fase di solito l’eccitazione é palpabile nell’aria, c’è un progetto nuovo da affrontare e tutti sono curiosi di vedere cosa succederà. Il team inizia a conoscersi e crea i primi legami fino a passare alla fase successiva.
Storming
La fase di storming é quando iniziano ad esserci i primi conflitti. Una fase di confusione in cui vengono fuori le opinioni di ognuno, ma é necessaria per passare a quella successiva (norming) dove finalmente vengono definite le regole.
Norming
Questa é la fase che finalmente permetterà al team di definire la regole, gli accordi per lavorare bene insieme. Ogni individuo nel team ha esperienze lavorative e forme di pensare diverse. Non siamo tutti uguali, ma è proprio questa diversità che arricchisce il gruppo. Permette a tutti di portare esempi diversi che permetteranno al gruppo di crescere e trovarne di nuovi.
Performing
Una volta definite le regole del gioco, é il momento di produrre. L’obiettivo finale di qualsiasi team, in qualsiasi compagnia, di qualsiasi persona dentro l’impresa, di qualsiasi passo compiamo deve andare verso la produttività. Il fine ultimo. Ma di questo parlerò in un altro articolo più approfonditamente.
Quindi, dicevo, questo è il momento di in cui ormai tutti si conoscono, abbiamo deciso su cosa vogliamo lavorare, in che modo e gli accordi. È il momento di mettersi a capofitto a produrre risultati.
Almeno fino a che un elemento di disturbo, esterno o interno, positivo o no, arriva a far ripartire il circolo…